Mario Biondani
Nato a Verona nel 1920, ci ha lasciati il 13 maggio dell'anno 2000.
Nel corso degli studi magistrali all'istituto "C.Montanari" (dove si era diplomato nel 1938), ebbe modo di segnalarsi anche nel campo musicale per l'intonazione vocale (era un ottimo baritono) e per la predisposizione al canto corale, che gli meritò un'audizione a Roma assieme ad altri veneti.
Dopo il diploma, si perfezionò nel canto solistico e nella direzione corale. Nel 1946 venne interpellato da A.Nicoletto ed altri amici della parrocchia dei SS.Apostoli, dove risiedeva e che frequentava attivamente anche dirigendone la Schola Cantorum, per verificare la possibilità di costituire un coro a voci pari maschili con repertorio popolare. L'idea lo coinvolse immediatamente e, con l'entusiasmo che lo caratterizzava, M.Biondani rispose affermativamente alla richiesta.
Nei primi tempi gli furono di aiuto musicisti conosciuti nel corso degli studi (L.Garzoni, F.Sartori) e un libretto, edito nel 1935 dal coro della S.O.S.A.T. di Trento, contenente molte partiture di brani corali armonizzati da A.Pedrotti e L.Pigarelli.
Dopo aver completato la struttura corale nelle quattro sezioni, convocò A.Nicoletto e gli altri amici per la prima prova il giorno 15 novembre del 1946. Era nato il Coro Scaligero dell'Alpe, che M.Biondani in breve tempo portò ad un notevole livello, tanto che l'attività, dapprima circoscritta all'ambito cittadino, cominciò a svolgersi a livello nazionale ed in seguito anche all'estero con risultati via via sempre più lusinghieri.
Dirigerà il coro per 14 anni da solo (1946-1960) e per due (1960-1962) con Carlo Apostoli.
Lascia la direzione il 26 aprile 1962 e si dedica per trentanni al coro "Piccole Dolomiti" di Illasi, con il quale aveva iniziato nel '57, e dal 1970 anche al coro polifonico "Ponte Catena".
Piero Zamboni
Nasce a Verona il 7 aprile 1933. Dopo gli studi al Liceo scientifico e all'Accademia di Venezia, si iscrive alla facoltà di architettura che, causa il lavoro prima e l' assunzione in Comune poi, completerà con la laurea nel 1975.
Già nell' immediato dopoguerra, dopo aver dimostrato nella Schola Cantorum di possedere una buona voce e un'ottima intonazione, comincia a seguire con vivo interesse il cammino del Coro Scaligero dell'Alpe nel quale entra a pieno titolo, dopo un'audizione sostenuta con il maestro Mario Biondani, alla fine del 1948. Poco dopo, assieme a Carlo Apostoli e con l'aiuto della mamma (buona pianista amatoriale), cominciò a dilettarsi di arrangiamenti corali che, con l'autorizzazione di M.Biondani, proponeva al Coro con l'ausilio di quattro coristi.
Nel 1960 iniziò a sostituire il maestro in alcune esibizioni concertistiche e, quando nel 1962 M.Biondani lasciò il Coro Scaligero dell'Alpe per nuove esperienze, ne assunse l'eredità .
Piero Zamboni ha diretto il Coro per quarant'anni, fino a gennaio 2002, quando gli è subentrato il giovane Matteo Bogoni.
Dalla stessa data ha assunto per tre anni la carica di Presidente, succedendo ad Alberto Nicoletto. Si dimette definitivamente alla fine del 2005.
Piero Zamboni è autore di circa cinquanta arrangiamenti musicali per coro e di alcune originali composizioni eseguite dal Coro stesso ed anche da altri complessi.